Conformità alle norme vigenti

Per garantire la conformità dei dispositivi alle normative vigenti è necessario seguire le seguenti indicazioni:

Antistrappo centrale

Il rilevamento del sabotaggio del pannello ("Parametri centrale Prime") deve essere abilitato.

Zone

Le zone programmate con tipo “24ore”, “Incendio” o “Tecnologica” non sono conformi alle norme EN 50131-1 ed EN 50131-3, in quanto non sono contemplati dalle norme stesse.

Le zone programmate con tipo “Inserimento”, “Disinserimento”, “Commutazione” o “Inseguimento” sono conformi solo se sono attivate da dispositivi a chiave il cui numero di combinazioni sia superiore a 10000.

Deve essere previsto un ingresso per gestire i guasti rilevati provenienti dall’impianto.

Per le zone con l’opzione “Zona guasto” attiva è necessario eliminare dal relativo evento di allarme la programmazione di una sirena esterna nel parametro “Uscite”. E’ possibile programmare una sirena interna nel parametro “Altre uscite”.

Se una zona viene contrassegnata come “Rapina” la descrizione della zona stessa dovrà contenere la parola “rapina” e, qualora si impostino comunicazioni SIA-IP oppure Contact-ID, bisogna contrassegnare gli eventi di allarme generati con il relativo attributo e devono avere impostata l’opzione di “Evento prioritario”.

La zona “Rapina” dovrà avere sempre l'opzione “Illimitato” nel conteggio dei “Cicli di allarme”. Per una zona con l’opzione “Rapina”, il relativo evento di allarme deve avere impostata l’opzione di “Evento prioritario”.

Se una zona viene contrassegnata come “Guasto” il tempo di “Durata impulso allarme” deve essere almeno di 10 secondi. Inoltre la descrizione della zona stessa deve contenere la parola “guasto”, e, qualora si impostino comunicazioni SIA-IP oppure Contact-ID, bisogna contrassegnare gli eventi di allarme generati con il relativo attributo.

Tutte le zone caratterizzate come “Intrusione”, “Rapina” e “Manomissione” devono avere un impulso minimo di allarme di 400ms (opzione “Durata Imp. Al” nella pagina di programmazione della zona).

Zone bilanciate

Le linee relative alle zone cablate di rilevamento intrusione devono essere bilanciate con doppia resistenza di terminazione (doppio bilanciamento) oppure devono essere bilanciate con singola resistenza di terminazione ("bilanciato") ed essere dotate di dispositivo che garantisca la protezione contro l'apertura dell'involucro.

Eventi

Gli eventi “Mancato inserimento area” e “Forzatura inserimento area” devono essere memorizzati nel registro eventi.

Tutti gli eventi di “Forzatura inserimento” devono avere le opzioni “Registrabile ON” e “Registrabile OFF” attivate.

Eventi sabotaggio

Gli eventi di sabotaggio terminale, sabotaggio periferiche, sabotaggio centrale devono attivare una segnalazione acustica (sirena) per un tempo non inferiore ai 3 minuti.

L'uscita attivata per gli eventi di sabotaggio di cui sopra, deve essere diversa dall'uscita attivata per le segnalazioni di allarme.

PIN

Tutti i PIN dei codici devono essere a 6 cifre.

Timer

Se si utilizzano timer per inserimenti automatici, è necessario generare i tempi di preavviso propri per ciascuna area (il tempo di preavviso deve essere impostato ad un valore diverso da “0”).

Il timer non può essere utilizzato per operazioni di inserimento/disinserimento. Qualunque operazione di questo tipo riconducibile ai timer di centrale non potrà essere certificabile.

Anti sabotaggio dispositivi

Le tastiere Joy, Aria/HG, nCode/G e Concept/G devono avere abilitati i dispositivi di antimanomissione.

I seguenti dispositivi devono essere montati all'interno del contenitore delle centrali, se possibile, oppure devono essere equipaggiati con un dispositivo che garantisca la protezione contro l'apertura dell'involucro (EN50131 grado 2) e contro la rimozione (EN50131 grado 3):

  • lettori nBy/K, nBy/X
  • espansioni Flex2R/2T, Flex5/DAC, Flex5/R, Flex5/SU
  • comunicatori Nexus
  • isolatori IB200/U

Le tastiere Air2-Aria/W devono avere abilitati i dispositivi di antimanomissione.

Flex5/R

Se usata in conformità alle EN 50131-1 ed EN 50131-3, essa può pilotare soltanto segnalatori ottico/acustici. Gli altri tipi di funzionamento non sono certificabili in accordo alla serie EN 50131.

Flex2R/2T

Se usata in conformità alle EN 50131-1 ed EN 50131-3, i suoi terminali d'ingresso possono essere soltanto di tipo intrusione/rapina e le sue uscite, usate solo per il pilotaggio di segnalatori ottico/acustici. Gli altri tipi di funzionamento non sono certificabili in accordo alla serie EN 50131.

Flex5/R, Flex2R/2T

I moduli devono essere allocati all'interno di un involucro antifuoco metallico o plastico con classe d'infiammabilità UL 94-V0.

Sirene

Una sirena esterna autoalimentata deve essere presente nell’impianto per la segnalazione di eventi di allarme-intrusione.

Combinatore telefonico

Il combinatore telefonico deve essere attivo.

In caso di utilizzo del combinatore telefonico digitale per le trasmissioni o del combinatore in sintesi vocale con scheda SmartLogos30M, i seguenti eventi debbono aver riservato almeno un canale ed un numero telefonico:

  • Tutti gli eventi generati da zone con l'opzione “Rapina”

  • Tutti gli eventi generati da zone di tipo: “Immediata”, “Ritardata”, “Ritard.visualizz” e “Percorso”

  • Tutti gli eventi generati dal sabotaggio di terminali e dal sabotaggio di periferiche e di centrale

  • Tutti i guasti rilevati dalla centrale